Il Bisht di Messi

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Il Bisht nella cultura araba è un indumento simbolo di prestigio, onore e statura. Viene indossato in occasioni speciali e da figure religiose di alto livello, leader politici o religiosi.

L’onore che ha avuto Messi di indossarlo durante la premiazione dei recenti mondiali di calcio soprattuto se consideriamo che il capo gli è stato offerto da Tamim bin Hamad Al Thani (Emiro del Qatar) è un raro privilegio, una sorta di incoronazione per ciò che Messi ha realizzato.

Quindi tutto bene direte voi, eh purtroppo no! La fotografia di Messi col Bisht nero che alza la Coppa in mezzo a una marea di connazionali con le maglie albicelesti ha creato imbarazzi e polemiche.

Molti si chiedono se sia stato un gesto di rispetto o di dominazione. Il quotidiano britannico The Telegraph l’ha definito “L’atto bizzarro che ha rovinato il più grande momento nella storia della Coppa del Mondo” e il nostro Panorama ha incalzato scrivendo di una “tunica che macchia la storia”. Entrambe però ci sembrano affermazioni eccessive e a nostro avviso è stato solo un valido espediente per ricordare dove si è svolta la Coppa del Mondo e uno stratagemma per diffondere la cultura del Qatar nel mondo.